USCIRE DAL PILOTA AUTOMATICO, ENTRARE NELLA CONSAPEVOLEZZA

Postato il di assetaps

Un percorso per allenare la dimensione emotiva e relazionale ed accrescere il benessere personale ed organizzativo

Perché Partecipare

Il percorso proposto è un “intensivo di Mindfulness“, creato per supportare le persone ad essere maggiormente conspevoli delle proprie virtù ma anche dei limiti.

Si concentra sull’allenamento delle dimensioni emotive e relazionali, mirando ad aumentare il benessere sia a livello personale che organizzativo. E’ utile per chi desidera migliorare il proprio equilibrio emotivo e le proprie abilità relazionali, generando un impatto positivo a livello personale ed organizzativo.

Cos’è il Pilota Automatico e quali sono i suoi Limiti?

Il Pilota automatico è comunemente noto come “un dispositivo meccatronico che può guidare un veicolo senza assistenza da parte di un essere umano”. Prendendo spunto da questa definizione ed applicandola a noi, è uno stato cognitivo in cui si agisce senza essere consapevoli di quello che si sta facendo.

Sebbene le “automaticità” non vadano stigmatizzate (hanno i loro aspetti positivi), diventano un problema quando siamo incapaci di riconoscere che taluni schemi attuati meccanicamente sono inadeguati. Vivere in modalità “automatica” ci porta a ripetere gli stessi errori, a rivivere gli stessi momenti di crisi e a non andare avanti, sia nella vita personale che in quella professionale od organizzativa.

Perchè uscire dal Pilota Automatico?

Uscire dal pilota automatico significa entrare in un mondo di nuove percezioni che faciliti il cambiamento e lo sviluppo. Questa “freschezza percettiva” può offrire maggior equilibrio e capacità di risposta alle esperienze abitualmente soverchianti, dandoci l’opportunità di riflettere su azioni e scelte in maniera più lucida.

Da questo approccio mindfulness, emerge una visione più profonda e chiara di noi stessi e della realtà che ci circonda che ci permetterà di diventare più resilienti nei confronti di situazioni stressanti, aumentando la nostra capacità di intraprendere azioni per il nostro (ed altrui) benessere.

Di seguito, una tabella che riassume (in modo esemplificativo e non esaustivo) i due modelli a confronto:

PILOTA AUTOMATICOCONSAPEVOLEZZA
reagisce per inerziarisponde scientemente
rimugina sul passatovive pienamente nel presente
rifiuta la realtàaccetta la realtà
non vede i dettaglivede i dettagli
ripropone modelli consolidatiha una visione d’insieme
le scelte sono limitateampie possibilità di scelta
rivive le emozioni passateprova nuove emozioni
scarsa coscienza delle proprie potenzialitàcosciente delle proprie potenzialità

Cosa apprenderai

L’obiettivo è duplice:

  1. imparare a riconoscere e gestire il pilota automatico, scegliendo consapevolmente se e quando attivarlo al fine di agire in modo coerente, efficace, lucido;
  2. favorire un clima di lavoro positivo e costruttivo, che possa contribuire al benessere individuale ed organizzativo, promuovendo la consapevolezza delle emozioni, lo sviluppo delle competenze relazionali e il miglioramento della qualità delle interazioni umane.

Modalità formativa

Teorico-pratica. Sono proposti diversi strumenti e esercizi pratici per raggiungere questi risultati dopo la giornata, mettendo l’enfasi sull’importanza della gestione delle emozioni, della comunicazione empatica e della creazione di relazioni armoniose.

Cosa portare: tappetino da yoga, cuscino/i (spesso 15 cm circa), copertina, calze antiscivolo, pranzo al sacco, carta e penna.

COACH

Marco Cobino, Istruttore Mindfulness dell’A.I.M. e Mental Coach della I.C.F. Global ed Italia. Per maggiori info, si veda:

Con la partecipazione di 2 formatori di eccezione: Eddy Baratella e Gabriella Corrò.

Note per i partecipanti

  • Data: domenica 3 dicembre 2023
  • Luogo: Chieri (luogo sarà indicato agli iscritti)
  • Durata: 7 ore, dalle ore 10.00 alle 17.00
  • Partecipanti: soci ASSET aps e/o (potenziali) volontari di ETS
  • Numero chiuso: sì
  • Gratuito: sì
  • Cosa portare: tappetino da yoga, cuscino/i (spesso 15 cm circa), copertina, calze antiscivolo, pranzo al sacco, carta e penna.
  • Prenotazione: OBBLIGATORIA. Entro il 30 novembre a questa e-mail: asset.socialinnovation@gmail.com indicando: nome, cognome e recapito telefonico